Hai mai bevuto una birra SOCIALmente? Da adesso puoi. E sai grazie a chi? Grazie a Budweiser e alla sua famosissima birra Bud, che inaugura un nuovo modo di fare amicizia. Negli anni abbiamo spesso conosciuto nuove persone e stretto amicizie grazie ad un cin cin, una birra insieme, uno “schiocco di boccali”. Adesso anche il cin cin si evolve e ci permette di stringere amicizia con il nostro “compagno di birra”.
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Scatta una foto al codice QR e l’amicizia è fatta (su Facebook)
Ma spieghiamoci meglio… da Maggio la Budweiser ha dato il via ad un esperimento in Brasile, pensato soprattutto (almeno per il suo lancio) per concerti e festival con un bel bacino di audience: i boccali della Bud sono stati forniti di un QR Code sul loro fondo (ovviamente esterno) e di un microchip sensibile agli urti (come quelli tipici da cin cin).
Basta fotografare col proprio smartphone il codice QR presente sul fondo del proprio boccale e collegarlo al proprio profilo Facebook. In questo modo, il cin cin corrisponderà ad una richiesta d’amicizia tra i due “bevitori”, opportunamente confermata dall’accensione di un bel led rosso proprio al centro dei nuovi e tecnologici boccali. Ovviamente sulla nostra bacheca Facebook privata apparirà non solo la notizia della nuova amicizia, ma anche il modo attraverso cui è stata stretta! Divertente, vero? 😉
Tecnologia, social network e il tradizionale modo di stare insieme e conoscere nuovi amici si sono quindi incontrati, dando origine a Buddy Cup, creato dalla “Agencia Africa” di Rio de Janeiro insieme allo studio di innovazione digitale “Bolha” di San Paolo.
https://www.youtube.com/watch?v=H87NhwMKrO8
Un boccale di birra può mettere a rischio la nostra privacy?
Ma non è tutto oro ciò che luccica: il nuovo boccale avveniristico ha generato, infatti, non poche critiche da parte degli utenti 2.0 in merito soprattutto alla privacy, che potrebbe, con i nuovi cin cin social, non essere poi tanto tutelata. E se dimenticassimo di gettare il nostro bicchiere dopo aver bevuto? In quanti potrebbero appropriarsi del nostro boccale per fare richieste d’amicizia senza tregua e utilizzarlo come spam?
E che dire dell’associazione alcol/social network? Entrambi risultano essere al giorno d’oggi la “droga perenne” dei più giovani, costantemente attaccati ad una birra o ad un computer. Sicuramente mamma e papà non saranno tra i più contenti, ma pensi davvero che l’avanzamento tecnologico in ottica social possa essere arrestato?
Tutto è “social” adesso: le foto, l’amicizia, i legami, la birra… quale sarà la prossima mossa del social network più popolare al mondo? Cos’altro ci permetterà di condividere? A te la previsione e (perché no) la scelta! 😉
Non sapevo di questa iniziativa di Budweiser… complimenti per l’articolo a Claudia! 🙂
Grazie Alberto, molto gentile da parte tua! 🙂
Grazie mille Alberto, sono contenta che ti piaccia! 🙂