american apparelNon ci erigiamo a giudici e rispettiamo le opinioni di ognuno, ma di sicuro c’è da parlare della nuova linea di t-shirt lanciata da poco dal notissimo marchio American Apparel.

American Apparel è un brand statunitense fondato nel 1997 dal canadese Dov Charney, che produce e vende abbigliamento sportivo ed intimo per uomo e donna e che da pochi anni è approdato anche in Italia (nel 2007 per la precisione), con l’apertura del primo punto vendita a Milano.

Negli ultimi anni la casa è diventata sempre più famosa non solo per la qualità e l’allegria insita nelle sue t-shirt e nei colori dei suoi capi in cotone, ma soprattutto per le sue campagne pubblicitarie molto esplicite e provocanti che hanno sempre lasciato il pubblico a bocca aperta. Questa volta però forse American Apparel ha fatto parlare un po’ troppo di sé… perché? Non occorrono tante spiegazioni, basta dare uno sguardo alla sua nuova linea di t-shirt per capire tutto: le magliettine neo-nate sono, infatti, interamente incentrate sì sulle donne, ma ancor di più sulle loro “parti intime”.

T-shirt 1

Eccoti il caso estremo: una t-shirt raffigurante una vagina sanguinante “sfiorata” dal dito della proprietaria, che l’American Apparel stessa definisce “un capolavoro che si auto-aggrada”. Abbastanza audace, non credi? Sicuramente capi dedicati a tipe o tipi aggressivi e “anticonformisti” ma non staremo forse “parlando troppo senza dire nulla”?

Ovviamente, ti ho da subito presentato il caso più estremo, come ti dicevo prima, e che ho voluto farti conoscere da subito per l’impatto che ha avuto dapprima su di me e poi, sono certa, avrà avuto nell’immediato anche su di te.

 

Ce ne sono però di certo molte altre meno “osè”, che hanno comunque creato il loro scalpore, come questa in basso:

o-WET-TEE-570

Ma chi ha avuto il coraggio di fare tutto ciò? La nuova linea delle già popolarissime Power Washed Tee presenta come autrice delle proprie stampe la nota artista Petra Collins, la curatrice di The Ardorous, una piattaforma d’arte online che ha come protagoniste unicamente le donne e le loro “doti nascoste”.

Adesso non resta altro che chiedersi: chi indosserà mai queste magliette per davvero? 😉