regalo 2014Cari lettori, il 2013 si sta chiudendo e le feste di Natale sono arrivate. Le vacanze sono tempo di riposo, riflessione e buone compagnie.

Solitamente, vi salutiamo con consigli di lettura perché siamo convinti che i libri, insieme agli affetti e alle relazioni, costituiscano la linfa dell’ esistenza.

In linea con la nostra filosofia, spostando lievemente il tiro, non vi segnaliamo un testo, ma vi lasciamo con un regalo preziosissimo a costo zero: vi segnaliamo un collega da seguire, leggere con attenzione e, se possibile, imitare. Una breve introduzione può aiutare a comprendere la scelta. Purtroppo per il nostro paese è stato l’ennesimo anno duro. Anche il settore del Web Marketing non è rimasto immune dalla crisi. Non mi dilungo su tale aspetto: basta sfogliare un quotidiano, accendere la tv, o girare per le strade…

Però, fra i tanti segnali negativi, un barlume di ottimismo e speranza si intravede. Le nostre Pmi ed i professionisti si stanno accorgendo che il web costituisce una risorsa. Parlando con colleghi e imprenditori, forse perché i filoni tradizionali si sono esauriti o si stanno esaurendo, si è diffusa la percezione che Internet non costituisca più una semplice appendice all’economia tradizionale ma sia una strada da seguire, una rivoluzione positiva da abbracciare: l’unica forse in grado di far invertire la rotta intrapresa.

E l’Italia con le sue eccellenze, le sue bellezze, le sue idee, la sua arte, la sua enogastronomia, il suo artigianato inimitabile, il suo design, la sua storia, non può che trarre benefici dall’apertura al mondo che la rete consente.

Se le aziende, gli artigiani, i professionisti percepiscono la necessità di aprirsi alle sfide del web, sta a noi marketer non deludere tali aspettative e far sì che le qualità del nostro paese possano emergere e conquistare gli spazi che meritano. Dobbiamo prendere consapevolezza che il nostro è un ruolo di grande responsabilità: un sito ben fatto, una campagna di Adwords di successo, un canale social ben gestito o anche un semplice consiglio su quale piattaforma scegliere per esporre i frutti del proprio lavoro, possono cambiare le sorti di un’azienda, di una carriera o di una vita ed assicurare sviluppo, prosperità e posti di lavoro. Può sembrare uno slogan, ma il nostro impegno deve essere teso a far capire che la qualità deve essere la stella polare a cui rivolgere tutti gli sforzi: in primis dobbiamo assimilare noi tale messaggio e poi dobbiamo farlo diventare il verbo delle realtà con le quali collaboriamo.

In altra sede ho parlato dell’importanza dell’esperienza che le aziende offrono ai propri clienti non solo online ma anche e soprattutto offline. Se facciamo capire a chi si rivolge a noi che l’unico modo per stare sul mercato è far sì che parlino bene del nostro lavoro, saremo riusciti nel nostro difficile compito.

Vista la fusione sempre più spinta fra esperienza online ed offline e visto il potere che i nuovi media hanno ripassato nelle mani dei consumatori, dobbiamo allertare i nostri amici ad impegnarsi ad assicurare ai propri clienti la miglior user experience possibile. A cosa serve fare un sito eccezionale, curare un canale social alla perfezione, una posizione eccellente nelle SERP se poi i clienti del negozio, del brand o del professionista ne parlano male?

Poiché siamo convinti di ciò che asseriamo, vogliamo allora introdurvi alla conoscenza di un marketer (definirlo solo web marketer sarebbe riduttivo!) che punta sempre alla qualità ed ha (giustamente) ridefinito il concetto della SEO come Search Experience Optimization. Molti di voi lo conosceranno, molti altri lo avranno seguito, noi abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo al convegno GT Forum: si tratta di Gianluca Fiorelli, un grande Italiano che vive in Spagna e che scrive di SEO ed Inbound Marketing ed i cui post in italiano, inglese e spagnolo, costituiscono delle vere e proprie antologie, ricche di spunti e riflessioni preziose, utilissime per chiunque si occupi della nostra materia.

Gianluca è una delle prime firme di Moz e scrive per le più prestigiose riviste di web marketing americane. Per chi non lo conoscesse v’introduciamo al suo lavoro segnalandovi tre perle pubblicate quest’anno:

Il consiglio che vi diamo è quello di seguirlo, ne trarrete grandi benefici. Tanti auguri sentiti a tutti i nostri lettori ed auguri per un 2014 di qualità. 😉