WeChat è una specie di WhatsApp, ha le stesse funzioni di instant messaging, ovvero serve ad inviare messaggi di testo o vocali e supporta l’invio di immagini, video e file di piccole dimensioni. Questo è il livello che un utente base conosce bene e che anche tu, dopo averlo scaricato sul tuo smartphone, non avrai difficoltà a comprendere e utilizzare.
Forse, anzi, conosci già quest’App perché la usi e ti sarà sembrata simile alle altre che offrono lo stesso servizio di messaggi (Telegram, Line, Viber, Messenger, SnapChat, ChatOn…).
In Italia forse è così, ma in Cina WeChat è la chiave per le comunicazioni Business-to-business e business-to-consumer. Vediamo come e perché.
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WeChat è il passe-partout per il marketing in Cina
Che ci siano delle restrizioni all’uso del web (il caso dell’inaccessibilità del motore Google a favore di Baidu) o dei social più diffusi in occidente, è questione di pubblico dominio, per cui non mi stupisce che WhatsApp non riscontri grande successo.
Al posto di whatsapp, c’è WeChat – penserai – ma non è tutto.
Quella di cui voglio parlarti non è un tipo di App che tiene i ragazzini a testa bassa sui tram. In Cina Wechat è ovunque attraverso il suo sistema di QRcode (pensavi che fossero scomparsi, vero?) che funzionano da biglietto da visita, da infoline e da customer care contemporaneamente. Su WeChat si compra e si vende, si fa content marketing e si danno informazioni.
Ogni prodotto o servizio ha il suo QRcode collegato ed è cosa assolutamente comune usarlo per ottenere informazioni e servizi. Per capire quello che sto dicendo, però, c’è bisogno di cambiare punto di vista, dimenticando il nostro modo di intendere l'(in)utilità del codice QR.
Come funziona WeChat per l’azienda
Sono tornata da poco da un viaggio in Cina per lavoro e la cosa mi ha veramente incuriosito. Non riuscivo a capire perché tutti mi chiedessero questo benedetto contatto WeChat, non riuscivo a capire perché ovunque – e dico o-vun-que! – ci fossero codici QR stampati: persino alle fermate del bus, persino sui manifesti pubblicitari.
Sono curiosa e mi sono informata in rete per cercare di capire meglio come il mondo dell’instant messaging di WeChat si sia evoluto, orientandosi al marketing molto più di quanto i “nostri” Whatsapp o Viber o Telegram siano in grado di fare.
Quello che ho scoperto, anche usando il sistema, è che parlando di Wechat, abbiamo a che fare con una piattaforma multilivello di grande complessità. Le API sono state rilasciate (okay sto parlando di cose tecniche, ma se sei un po’ esperto sai quanto questo influisca nello sviluppo rapido di applicazioni) e in breve tempo si è sviluppato un enorme ecosistema di applicazioni collegate che permettono non soltanto di chattare o telefonare sfruttando le più note funzioni, ma anche di chiedere informazioni su prodotti, di prenotare e pagare voli o eventi, di prenotare un servizio di consegne a domicilio o di usare servizi bancari.
Quando ti registri a WeChat come privato cittadino potrai immediatamente avere notizia se i tuoi amici registrati in rubrica usano l’applicazione. Allo stesso modo potrai fare una “scansione” del circondario e trovare quelli geograficamente vicini a te, oltre ad una serie di funzioni divertenti e “teen-oriented”.
Per accedere come azienda dovrai invece scegliere tra due profili possibili. Anche in questo caso potrai registrarti al servizio Wechat da qualsiasi Paese e avere accesso ad entrambi i servizi dedicati a clienti business che l’applicazione mette a disposizione. Per capirci, stiamo parlando della sezione “Account Ufficiali” che potrai trovare cliccando sulla funzione “Aggiungi contatti” (il segno + in alto a destra sul monitor del tuo smartphone).
Subscription Account
Se vuoi diffondere soprattutto i tuoi contenuti e fare in modo di raggiungere un pubblico vasto di clienti e potenziali clienti, questo è il profilo migliore. Ti permette di inviare un messaggio (broadcast) al giorno che comparirà tra gli alert di chi ti segue.
I tuoi potenziali clienti potranno inviarti messaggi ai quali tu potrai rispondere, creando così una conversazione che potrà rivelarsi molto vantaggiosa per il tuo business.
Con questo tipo di account non potrai però fare pubblicità, né avviare una compravendita perché non supporta applicazioni eCommerce.
Service Account
Se la tua intenzione è fare le cose in grande allora potrai sottoscrivere un account business vero e proprio che ti darà la possibilità di personalizzare al massimo tutte le applicazioni all’interno della pagina.
Con questo tipo di account verificato avrai l’accesso ad una serie di eccezionali funzioni, compresa la possibilità di vendere direttamente i tuoi prodotti da mobile. Gli utenti potranno sfruttare la loro carta di credito oppure un WeChat Wallet che comunica con i POS dei negozi (per il momento solo in Cina), sempre attraverso QRCode.
Non è tutto. La personalizzazione delle pagine ti permette di creare dei menu apposta per la tua pagina WeChat (oppure di visualizzare il tuo website) in modo che siano più efficaci possibile. Potrai mostrare i tuoi prodotti o i tuoi servizi, il tuo catalogo oppure lasciare semplicemente che i tuoi contatti leggano il tuo blog!
3 servizi (quasi) insostituibili di WeChat
1. Traduzione simultanea
Che tu invii un messaggio di testo, che tu usi un messaggio audio, WeChat è in grado di tradurre in inglese o cinese in tempo reale. Considerando che pochissimi cinesi sono in grado di parlare inglese (tantomeno italiano!) mi sembra un servizio davvero utile.
2. Pannello insights
Se hai deciso di aprire un canale WeChat Business sarai curioso di sapere come rendono le tue pagine, quanto traffico generano e quanti nuovi follower hai collezionato negli ultimi giorni. Queste funzioni e molte altre le trovi nel pannello insights di WeChat che, come la maggior parte dei social, è in grado di restituirti una istantanea del lavoro delle tue pagine, anche attraverso l’analisi delle principali keyword.
3. Proximity marketing
Senza necessità di un Beacon, ma sfruttando la funzione di ricerca di prossimità, WeChat è in grado di inviare messaggi promozionali (push) a utenti loggati nelle vicinanze. L’invio di messaggi promozionali è però consentito solo a utenti business che abbiano superato i 50 mila follower.
Comunicazione via WeChat: da offline a online in un clic
Si parla tanto di comunicazione web, di comunicazione 2.0, sottolineando quanto sia diversa da quella tradizionale fatta di claim, di interruzioni e di “rumore”. Ecco che un’app, una sola app, si avvia a modificare nuovamente questo concetto.
Ho visto con i miei occhi utenti passare dal volantino della paninoteca alla promozione online oppure dai menu stampati sulle tovagliette, alle offerte correlate o alle schede dettagliate dei prodotti online. Quello che mi sembra vada focalizzato e sviluppato è un nuovo modo fatto di contenuti offline-to-online, ma anche viceversa.
Sappiamo che i due media hanno grammatiche e sintassi differenti, ma forse è arrivato il momento di lasciare che dialoghino per obiettivi assolutamente comuni.